LAVORARE IN SALUS: Gli attori e gli strumenti del Ben–Essere economico organizzativo e sociale delle Organizzazioni Vincenti – 1a parte
La dottoressa Gerarda URCIUOLI specialista in benessere sul posto di lavoro inizia con questo articolo una rubrica dedicata al tema.
LAVORARE IN SALUS:
Gli attori e gli strumenti del Ben–Essere economico organizzativo e sociale delle Organizzazioni Vincenti –
(1 parte)
Dopo aver affrontato il tema del disagio psicofisico negli ambienti di lavoro, continuiamo il nostro viaggio nel mondo aziendale, focalizzandoci sul concetto del Ben-Essere lavorativo, non solo nel suo significato più stretto, ma su come impatti anche nella vita privata di ciascuno.
Iniziamo a definire che cos’è il Ben-Essere lavorativo e quali sono gli indicatori che ci aiutano a capire se un’azienda gode di buona salute.
Per Ben-Essere organizzativo e sociale si intende comunemente la capacità dell’Organizzazione di promuovere e mantenere il benessere fisico, psicologico e sociale dei lavoratori e delle lavoratrici per tutti i livelli e i ruoli aziendali.
Si basa sulla valorizzazione dei dipendenti, dei rapporti interpersonali, dell’ambiente fisico, della circolazione delle informazioni, dell’organizzazione delle attività lavorative e dell’equità del trattamento retributivo per uomini e donne che rivestono lo stesso ruolo e le stesse funzioni.
Declinato in una prospettiva di genere, il Ben-Essere organizzativo implica il rispetto delle pari opportunità e la conciliazione dei tempi di lavoro e di vita.
Vediamo ora quali sono gli indicatori che evidenziano in modo chiaro che viviamo in una condizione di benessere nella nostra azienda:
in primis, il desiderio di andare al lavoro e di sentirsi parte di un gruppo con cui abbiamo relazioni interpersonali sane, trasparenti, positive ed assertive.
Sentire un profondo senso di auto realizzazione in ciò che facciamo, perché condividiamo la Vision, la Mission, i Valori e gli Obiettivi, anche se sfidanti!
Perché crediamo, non solo nelle capacità gestionali delle figure apicali, ma soprattutto nelle loro qualità umane e morali, e nell’Etica come valore fondante alla base di tutto.
Infine, ma non per questo meno importante, la possibilità di conciliare i tempi di lavoro e di vita privata in modo armonioso e senza stress.
A cura di Gerarda Urciuoli
Formatrice – coach aziendale – counsellor professionista